Valutazione anti-abuso di un conferimento congiunto di partecipazioni seguito da una scissione parziale non proporzionale
Pubblicato il 21/12/21 08:35 [Doc.10018]
di Redazione IL CASO.it


di Studio Vitagliano - Dottori Commercialisti & Revisori Legali

L'Agenzia delle Entrate analizza, nella Risposta n.830 del 17.12.2021, un'operazione di riorganizzazione aziendale, finalizzata, fra l'altro, al passaggio generazionale, articolata mediante un duplice conferimento di partecipazioni di controllo di cui il primo, relativo ad una società di diritto italiano, suscettibile di fruire del regime di realizzo controllato ex articolo 177, comma 2 TUIR ed il secondo, relativo ad una società di diritto estero, in grado di fruire del regime di neutralità fiscale di cui al combinato disposto degli articoli 178, comma 1, lett. e) e 179, comma 4 TUIR, seguiti da una scissione parziale non proporzionale asimmetrica, fiscalmente neutrale ai sensi dell'articolo 173 TUIR all'esito della quale ciascun socio parteciperà, rispettivamente, in misura integrale, la holding scissa e la newco holding beneficiaria. A parere dell'ufficio la riorganizzazione così come prospettata non integra fattispecie abusiva ai sensi dell'articolo 10-bis L.212/2000 anche in considerazione del fatto che l'alternativa operazione di permuta di partecipazioni tra soci, fiscalmente più onerosa, non consentirebbe di conseguire l'assetto societario desiderato dagli istanti.


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