La Corte di giustizia conferma che il diritto dell'Unione osta alla conservazione generalizzata e indiscriminata dei dati relativi al traffico e dei dati relativi all'ubicazione, salvo in caso di minaccia grave per la sicurezza nazionale
Pubblicato il 01/10/22 00:00 [Doc.11128]
di Redazione IL CASO.it


Ai fini della lotta alla criminalità grave, gli Stati membri possono tuttavia, nel rigoroso rispetto del principio di proporzionalità, prevedere in particolare una conservazione mirata e/o rapida di simili dati nonché una conservazione generalizzata e indiscriminata degli indirizzi IP

In allegato il comunicato della Corte UE


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