Licenziamento del lavoratore che ha taciuto di essere stato licenziato per giusta causa da altro datore di lavoro
Pubblicato il 03/01/17 07:12 [Doc.2248]
di Redazione IL CASO.it
Cass. civ., sez. lav., 30 dicembre 2016, n. 27585. Pres. Nobile. Rel. Venuti.
Lavoro â Cessazione del rapporto â Licenziamento per giusta causa da altro datore di lavoro â Lesione dellâelemento fiduciario
L'aver taciuto di essere stato in precedenza licenziato per giusta causa da altro datore di lavoro può assumere rilevanza sulla complessiva valutazione dell'azienda circa l'affidabilità che il datore di lavoro deve riporre sui propri dipendenti, ma non è tale da ledere irrimediabilmente la fiducia che sta alla base del rapporto di lavoro e da giustificare il licenziamento, soprattutto quando il lavoratore abbia dimostrato, nel corso del rapporto, assoluta correttezza e diligenza nello svolgimento dell'attività lavorativa e non abbia mai dato adito a rilievi di sorta, dimostrandosi professionalmente idoneo.
(Massima a cura di Redazione IL CASO.it
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