Condannata lâAgenzia delle Entrate: il coniuge ha diritto di conoscere i rapporti finanziari del congiunto
Pubblicato il 12/02/17 12:56 [Doc.2468]
di Redazione IL CASO.it
Condannata lâAgenzia delle Entrate: il coniuge ha diritto di conoscere i rapporti finanziari del congiunto, ai fini del processo di separazione
Tar Puglia, sez. III, sentenza 31 gennaio 2017 n. 94 (Pres. Gaudieri, est. Casalanguida)
SEPARAZIONE DEI CONIUGI â ISTANZA DEL CONIUGE DI ACCESSO ALLA ANAGRAFE TRIBUTARIA PER ACQUISIRE I RAPPORTI FINANZIARI DEL CONGIUNTO â ACCESSO AGLI ATTI â DINIEGO DELLâAGENZIA DELLE ENTRATE â ILLEGITTIMITÃ â SUSSISTE
Il diritto di accesso regolato dalla legge 241 del 1990 è riconosciuto al coniuge, anche in pendenza del giudizio di separazione o divorzio, per accedere alla documentazione fiscale, reddituale e patrimoniale dellâaltro coniuge, al fine di difendere il proprio interesse giuridico, attuale e concreto, la cui necessità di tutela è reale ed effettiva e non semplicemente ipotizzata. In particolare, costituiscono oggetto dellâaccesso (nella forma della sola visione) anche le âcomunicazioniâ relative ai rapporti finanziari: gli atti in questione rientrano nellâampia nozione di documento amministrativo di cui allâart. 22 della legge 7 agosto 1990, nr. 241, trattandosi di atti utilizzabili dallâAmministrazione finanziaria per lâesercizio delle proprie funzioni istituzionali, ancorché non formati da questa. Quanto ai controinteressati, giova ricordare che la tutela degli interessi economici e della serenità dellâassetto familiare, soprattutto nei riguardi dei figli minori delle parti in causa, prevale o quantomeno deve essere contemperata con il diritto alla riservatezza previsto dalla normativa vigente in materia di accesso a tali documenti âsensibiliâ del coniuge.
Segnalazione e massima a cura del dott. Giuseppe Buffone
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