Reclamo contro sentenza di fallimento e prededuzione per le spese di lite del creditore istante
Pubblicato il 28/06/17 05:43 [Doc.3303]
di Redazione IL CASO.it


Segnalazione e massima a cura dell'Avv. Francesco Dimundo

Fallimento – Ammissione al passivo – Reclamo contro sentenza dichiarativa di fallimento - Spese di lite del creditore istante - Prededuzione - Esclusione.

In tema di opposizione allo stato passivo, non sono ammesse in prededuzione – e devono essere escluse dal passivo fallimentare - le spese di lite liquidate in favore del creditore istante all’esito del giudizio di reclamo contro la sentenza dichiarativa di fallimento, sia perché la sentenza che rigetta il reclamo costituisce titolo di condanna a favore di detto creditore nei confronti della società fallita, e non della massa fallimentare; sia perché il credito in questione trova fondamento in un’attività posta in essere dal creditore procedente successivamente alla dichiarazione di fallimento e a difesa di un interesse proprio, e non di un interesse diretto della massa creditoria.


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