Legittimità delle clausole contenute in un contratto di mutuo fondiario contestate dal soggetto finanziato
Pubblicato il 14/02/18 08:52 [Doc.4257]
di Redazione IL CASO.it


Ai fini della legittimità delle clausole contenute in un contratto di mutuo fondiario, contestate dal soggetto finanziato, occorre:
1. verificare che il taeg/isc dichiarato dalla banca sia pari a quello effettivo e, in caso negativo, rideterminare il p.d.a. ex art. 117 tub;
2. verificare se il p. d.a. sia quello c.d. alla francese e rideterminare il medesimo p.d a. quantificando la rata con attualizzazione dei flussi finanziari a tasso semplice anziché composto;
3. verificare se il tasso applicato sia conforme a quello pattuito;
4. verificare il superamento del TSU, anche nei diversi periodi, sulla base della concreta applicazione dei tassi e tenuto conto anche del tasso di mora;
5. verificare il superamento del TSU nell'applicazione della mora in occasione dei ritardati pagamenti.


© Riproduzione Riservata