Linee guida del Tribunale di Siracusa sulla liquidazione dei compensi ai consulenti fiscali delle procedure concorsuali
Pubblicato il 19/03/18 00:00 [Doc.4436]
di Redazione IL CASO.it


Segnalazione a cura del Dott. Massimo Conigliaro, Presidente Ordine Dottori Commercialisti Siracusa

Un documento esitato al termine di una lunga e impegnativa interlocuzione con il Tribunale di Siracusa al quale ha contribuito anche il Centro Studi di Diritto Fallimentare di Siracusa (presieduto dall'avv. Marco Spadaro), con il quale vi è una proficua e consolidata collaborazione.

Si trattava di un'esigenza avvertita da numerosi dottori commercialisti, al fine di individuare criteri uniformi per la liquidazione delle prestazioni rese nell'attività fallimentare.
In particolare, l'impossibilità di applicare i parametri professionali a talune prestazioni, sulla scorta della giurisprudenza di legittimità, ha portato in alcuni casi a dover considerare il criterio delle vacazioni , che - come sappiamo - risulta essere spesso mortificante.
In tal senso si è cercato di rappresentare che, per talune prestazioni, è necessario un bagaglio professionale che va ben oltre le ore impiegate per la specifica attività. Il documento costituisce dunque e vuole essere un equilibrato compromesso fra le esigenze di certezza della quantificazione delle prestazioni ed un ragionevole compenso.
In tal modo potranno evitarsi sperequazioni o liquidazioni non omogenee.
Consapevoli che si tratta di un documento perfettibile, riteniamo di avere raggiunto un buon risultato: ciò a beneficio della chiarezza che consente tutti noi di conoscere preventivamente i compensi previsti per l'attività professionale in parola, così da essere messi in grado di valutare se accettare o meno l'incarico ed evitare delusioni al termine di lunghe e dispendiose procedure.


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