Mancata presentazione delle dichiarazioni fiscali, disattivazione del numero di identificazione e diniego del diritto alla detrazione
Pubblicato il 13/09/18 08:48 [Doc.5130]
di Redazione IL CASO.it
Rinvio pregiudiziale - Fiscalità - Imposta sul valore aggiunto (IVA) - Diritto alla detrazione - Acquisti effettuati da un contribuente dichiarato "inattivo" dall'amministrazione fiscale - Diniego del diritto a detrazione - Principi di proporzionalità e di neutralità dell'IVA
La direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto - come modificata dalla direttiva 2010/45/UE del Consiglio, del 13 luglio 2010 - in particolare i suoi articoli 213, 214 e 273, deve essere interpretata nel senso che essa osta a una normativa nazionale, come quella di cui al procedimento principale, che consente all'amministrazione fiscale di negare a un soggetto passivo, che ha effettuato acquisti durante il periodo in cui il suo numero d'identificazione dell'imposta sul valore aggiunto è stato annullato per la mancata presentazione delle dichiarazioni fiscali, il diritto di detrarre l'imposta sul valore aggiunto relativa a tali acquisti mediante dichiarazioni d'imposta sul valore aggiunto effettuate - o mediante fatture emesse - successivamente alla riattivazione del suo numero d'identificazione, per la sola ragione che tali acquisti sono avvenuti durante il periodo di disattivazione, pur se i requisiti sostanziali sono soddisfatti e il diritto a detrazione non è invocato in modo fraudolento o abusivo.
© Riproduzione Riservata