Non sono riconoscibili i trust autodichiarati e quelli il cui unico elemento di internazionalità è costituito dalla legge applicabile
Pubblicato il 01/01/16 09:39 [Doc.840]
di Redazione IL CASO.it


Tribunale di Monza, 13 ottobre 2015

Trust - Clausola di proroga della competenza - Effetto vincolante nei confronti dei terzi non firmatari - Esclusione

La clausola di proroga della giurisdizione vincola, oltre al costituente, i gestori e i beneficiari del trust, anche se non firmatari della clausola, ove vengano in rilievo diritti e obblighi interni al trust, mentre non vincola i soggetti che rispetto al trust sono in posizione di terzietà.


Trust - Riconoscibilità del trust - Trust rientranti in categorie diverse da quelle indicate dall'articolo 2 della Convenzione dell'Aja - Trust autodichiarato - Riconoscimento - Esclusione

La difformità del trust rispetto allo schema di cui all'art. 2 della Convenzione dell'Aja ne impedisce il riconoscimento; la Convenzione, infatti, non opera se la legge applicabile al trust non prevede il relativo istituto o categoria, con la conseguenza che non si potrà far luogo al riconoscimento nell'ipotesi in cui si tratti di categoria di trust diversa da quella di cui all'articolo 2, quale è quella del trust autodichiarato.


Trust - Trust interno - Unico elemento di internazionalità costituito dalla legge applicabile - Riconoscibilità - Esclusione

Non è riconoscibile nel nostro ordinamento il trust cosiddetto interno, dove l'unico elemento di internazionalità consiste nella legge applicabile, ciò in osservanza di quanto prevede l'articolo 13 della Convenzione dell'Aja, secondo il quale il trust i cui elementi più importanti sono strettamente connessi con Stati che ignorano l'istituto non può da questi venire riconosciuto e ciò indipendentemente dalla valutazione di meritevolezza dell'interesse del perseguito.


© Riproduzione Riservata