Protezione sussidiaria, le autorità competenti degli Stati membri devono esaminare tutte le circostanze che caratterizzano la situazione del Paese d'origine del richiedente
Pubblicato il 18/06/21 00:00 [Doc.9268]
di Redazione IL CASO.it


Corte di giustizia dell'Unione europea
COMUNICATO STAMPA n. 101/2021
Lussemburgo, 10 giugno 2021
Sentenza nella causa C-901/19
Bundesrepublik Deutschland
(nozione di «minacce gravi e individuali»)

La sistematica applicazione, da parte delle autorità competenti degli Stati membri, di un unico criterio quantitativo, quale una soglia minima di vittime civili, potrebbe escludere persone che hanno effettivamente bisogno di protezione

CF e DN, due civili afgani originari della provincia di Nangarhar (Afghanistan), hanno presentato
domande di asilo in Germania, presso il Bundesamt für Migration und Flüchtlinge (Ufficio federale
per la migrazione e i rifugiati). A seguito del rigetto delle stesse, essi hanno adito il
Verwaltungsgerichtshof Baden-Württemberg (Tribunale amministrativo superiore del Land BadenWürttemberg, Germania) chiedendo che fosse loro concessa la protezione sussidiaria.
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