Vendita di gas metano, passaggio al servizio di default di utenza morosa ed esonero da ogni indagine volta a verificare l’esattezza e l’entità della morosità
Pubblicato il 02/04/16 12:14 [Doc.981]
di Redazione IL CASO.it


Appello Brescia 14 gennaio 2016.

Segnalazione del Dott. Andrea Balba


Vendita di gas metano - Passaggio al servizio di default di utenza morosa - Delibere dell’AEEG ARG/gas 69/09 (TIVG) e ARG/gas 99/11 (TIMG) - Esonero della società di distribuzione da ogni indagine volta a verificare l’esattezza e l’entità della morosità stessa

Il passaggio al servizio di default - ai sensi e per gli effetti delle delibere dell’AEEG ARG/gas 69/09 (TIVG) e ARG/gas 99/11 (TIMG) - di una utenza morosa, disposto da una società di vendita di gas metano a seguito della cessazione amministrativa del contratto di fornitura per morosità, esonera la società di distribuzione da ogni indagine volta a verificare l’esattezza e l’entità della morosità stessa, in quanto la sussistenza dei presupposti per la cessazione del servizio sono in re ipsa nello stesso passaggio in default. Quindi, in ossequio all’art. 43 della delibera TIVG, sussiste in capo alla società di distribuzione del gas, quale proprietaria dei contatori di gas metano e gestore del servizio di distribuzione, il diritto a procedere alla rimozione del contatore collegato all’utenza per cui si sia verificata l’applicazione della normativa istitutiva del cosiddetto “default”, in quanto al mancato esercizio di tale diritto consegue la comminatoria di una sanzione in capo alla società di distribuzione così come previsto dall' Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico.

Massima a cura di Massimiliano Cantarella


© Riproduzione Riservata