Corte UE sul periodo di residenza richiesto affinché i giudici di uno Stato membro esercitino la loro competenza su una domanda di divorzio
Pubblicato il 22/02/22 00:00 [Doc.10246]
di Redazione IL CASO.it


Poiché il possesso della cittadinanza dello Stato membro interessato contribuisce a garantire un reale collegamento con quest'ultimo, non è manifestamente inadeguato esigere in un caso siffatto un periodo minimo di residenza abituale sul territorio nazionale di sei mesi invece che di un anno.

Segue nell'allegato


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