Disciplina delle offerte concorrenti e preliminari stipulati in data anteriore nel corso della normale attività d'impresa
Pubblicato il 08/06/16 09:22 [Doc.1183]
di Redazione IL CASO.it


Tribunale di Livorno, 11 maggio 2016. Presidente Nannipieri. Relatore Marinai.

Concordato preventivo - Contratti preliminari stipulati in data anteriore all'apertura del concorso - Contratti ricollegabili alla attività di gestione dell'impresa - Applicazione della disciplina delle offerte concorrenti - Esclusione

La lettera della norma contenuta nell'art. 163-bis legge fall. sembra estendere il divieto della vendita vincolata a tutte le ipotesi in cui debitore ed offerente abbiano concluso un contratto preliminare di compravendita in data anteriore all'apertura del concorso dei creditori, con la conseguenza di ritenere inopponibile alla massa anche un eventuale pregresso incontro delle volontà negoziali di debitore e offerente. Appare, tuttavia, maggiormente aderente alla ratio della norma (evitare abusi dello strumento concordatario attraverso la vendita a soggetti predeterminati ed a prezzi inferiori a quelli di mercato) ritenere che non rientrino nell'ambito applicativo delle offerte concorrenti i contratti preliminari di cessione di singoli beni ricollegabili alla normale attività di gestione dell'impresa.

L'assunto trova conforto nelle linee guida del marzo 2016 espresse dai giudici del Tribunale di Bergamo: "Il principio (di cui all'art. 163-bis l.fall.) integra una significativa eccezione a quello generale secondo cui i contratti pendenti proseguono in costanza di concordato, salvo domanda di sospensione o scioglimento da parte del debitore ex art. 169-bis l. fall.. La sua applicazione va quindi riservata ai contratti preliminari conclusi prima della pubblicazione della domanda di concordato, che abbiano come oggetto l'azienda, un ramo d'azienda o specifici beni facenti parte dell'azienda, con conseguente esclusione dei contratti preliminari che siano stati conclusi in coerenza con l'attività di gestione caratteristica della società debitrice (es.: preliminari di compravendita di appartamenti stipulati da una società immobiliare)".

(Massima a cura di Franco Benassi)


© Riproduzione Riservata