Impugnazione del provvedimento di nomina ex art. 2485 e 2487 c.c. del liquidatore della società
Pubblicato il 18/07/19 00:00 [Doc.6477]
di Redazione IL CASO.it
Segnalazione e massime a cura dell'Avv. Daniela Giampieri
Difetta dell'interesse ad agire ex art. 100 c.p.c. l'impugnazione proposta dal socio nei confronti del provvedimento di nomina ex artt. 2485 e 2487 c.c. del liquidatore di una società, che non sia proposta in via strumentale rispetto ad una domanda di revoca del liquidatore giudiziale, ovvero rispetto ad una domanda diretta a censurarne l'operato.
La parte che reiteri in un giudizio le medesime erronee argomentazioni già svolte in altri procedimenti è passibile di condanna al risarcimento del danno per responsabilità aggravata ex art. 96 comma 1 c.p.c., danno che può essere liquidato equitativamente in misura pari alla somma liquidata a titolo di spese legali per il giudizio in questione.
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