Usura pattizia e ammissibilità dell'azione di ripetizione di somme indebitamente versate alla banca in costanza di apertura del conto corrente
Pubblicato il 29/11/19 00:00 [Doc.6894]
di Redazione IL CASO.it


Segnalazione e massime a cura dell'Avv. Alberto Radin del Foro di Padova

Se il tasso soglia è violato (anche a livello di sola pattuizione, ancorché poi in fatto la previsione negoziale non venga applicata), trova comunque e ad ogni modo applicazione l'art. 1815 cod. civ., secondo cui, se sono convenuti interessi usurari, la clausola è nulla e il finanziamento diventa gratuito.

In presenza di rimesse solutorie accertate dal C.T.U., la domanda di ripetizione d'indebito va accolta.


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