La Cassazione proroga al 31 luglio le misure della Fase 2
Pubblicato il 23/06/20 00:00 [Doc.7758]
di Redazione IL CASO.it
Tenuto conto del progressivo miglioramento del quadro epidemiologico;
DISPONE al provvedimento in data 7 maggio 2020, prot. n.939/2020/I, la cui efficacia è prorogata al 31 luglio 2020, sono apportate le seguenti modifiche:
- a decorrere dal 22 giugno 2020, l'orario di apertura al pubblico presso la Cancelleria Centrale Civile passa dalla fascia oraria ore 9,00/13,00 a quella 9,00/13,30; verrà riservata una finestra ad hoc (dalle ore 13,00 alle ore 14,00) agli utenti che debbano depositare atti in scadenza e che si trovino nell'impossibilità di prenotare l'accesso in cancelleria tramite la piattaforma U-FIRST;
- a decorrere dal 20 giugno 2020, l'orario di apertura al pubblico del presidio costituito presso la Cancelleria Centrale Civile nella giornata del sabato, riservato esclusivamente a chi deve depositare atti in scadenza, passa dalla fascia oraria 9,00/12,30 a quella 9,00/13,00; il numero dei ticket a disposizione è aumentato a 40;
- a decorrere dal 22 giugno 2020, l'orario di apertura al pubblico dell'U.R.P. centrale passa dalla fascia oraria 9,00/13,00 a quella 9,00/13,30;
- a decorrere dal 22 giugno 2020, l'orario di apertura al pubblico dell'Archivio centrale civile passa dalla fascia oraria 9,00/13,00 a quella 9,00/13,30;
- a decorrere dal 1° luglio 2020, l'orario di apertura al pubblico degli Uffici di cancelleria delle sezioni penali e civili passa dalla fascia oraria 9,00/13,00 a quella 9,00/13,30.
Restano ferme le altre indicazioni operative contenute nel succitato provvedimento in data 7 maggio 2020 e si fa riserva di apportare ulteriori modifiche nel mese di luglio nella prospettiva di una più ampia apertura degli sportelli all'utenza, tenuto conto dell'evolversi del quadro epidemiologico.
Si rinnova l'invito ai sigg. utenti di non avanzare richieste a ridosso della scadenza dei termini di legge.
Roma, M giugno 2020
Il Primo Presidente Giovanni Mammone
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