Calcio: secondo l'avvocato generale Szpunar, le norme dell'UEFA sui giocatori del vivaio sono parzialmente incompatibili con il diritto dell'Unione
Pubblicato il 12/03/23 00:00 [Doc.11803]
di Corte di giustizia dell'Unione europea - UE


Sistemi in cui tra i giocatori del vivaio rientrano non solo quelli formati dal club interessato ma anche quelli di altri club della stessa lega nazionale non sono compatibili con le norme sulla libera circolazione A partire dalla stagione 2008/2009 l'Unione delle federazioni calcistiche europee (UEFA) ha imposto ai club di iscrivere nell'elenco che reca i limiti delle dimensioni della rosa un numero minimo di otto cosiddetti giocatori del vivaio, su un numero massimo di 25. I giocatori del vivaio sono definiti come giocatori che, indipendentemente dalla cittadinanza, tra i 15 e i 21 anni per almeno tre anni sono stati formati dal loro club o da un altro club della medesima lega nazionale. Di questi otto giocatori, almeno quattro devono essere stati formati dal club di cui trattasi.
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