Violenza domestica e di genere: La Camera ha approvato, in via definitiva, la proposta di legge relativa ai poteri del Procuratore della Repubblica
Pubblicato il 13/09/23 09:04 [Doc.12379]
di Giurisprudenza Penale, Editore e Direttore Guido Stampanoni Bassi


CODICE ROSSO

La Camera ha approvato, in via definitiva, la proposta di legge relativa ai poteri del Procuratore della Repubblica nei casi di violazione dell'articolo 362 c. 1-ter c.p.p. (assunzione di informazioni dalle vittime di violenza domestica e di genere).
-Il Procuratore della Repubblica potrà, con provvedimento motivato, revocare l’assegnazione per la trattazione del procedimento se il magistrato non osserva le disposizioni dell’articolo 362, comma 1-ter, del codice di procedura penale.
- Entro tre giorni dalla comunicazione della revoca, il magistrato può presentare osservazioni scritte al procuratore della Repubblica.
- Il Procuratore della Repubblica, direttamente o mediante assegnazione a un altro magistrato dell’ufficio, provvede senza ritardo ad assumere informazioni dalla persona offesa o da chi ha presentato denuncia, querela o istanza, salvo che sussistano le imprescindibili esigenze di tutela di cui all’articolo 362, comma 1-ter, del codice di procedura penale.

 


© Riproduzione Riservata