"Privacy Tour": l'iniziativa del Garante per chi vive nei piccoli centri
Pubblicato il 26/10/23 00:00 [Doc.12534]
di Garante per la protezione dei dati personali


L’obiettivo è quello di scongiurare il rischio di nuovi divari digitali

 

Lo spirito dell’iniziativa

Viviamo nella società dei dati. La nostra vita da cittadini, utenti e consumatori, i nostri diritti, le nostre libertà, i nostri rapporti con le amministrazioni e con i protagonisti del mercato dipende e dipenderà sempre di più dai dati personali che condividiamo, cediamo, utilizziamo per accedere a ogni genere di servizio, specie digitale.

Eppure del valore dei dati nella dimensione del mercato, in quella sociale e in quella politica si parla pochissimo e sappiamo pochissimo.

Ma è fuor di dubbio che nelle grandi città e al nord se ne parli molto di più che nelle piccole e nel sud.

È uno stato di cose preoccupante che rischia di fare del digitale, della tecnologia e dell’innovazione anziché strumenti di inclusione, strumenti di discriminazione perché, naturalmente, chi ne sa di meno o non ne sa nulla non riesce e non riuscirà a cogliere le straordinarie opportunità che il futuro porta con sé e, al contrario, rischia di restare esposto, più di chi sa di più, a ogni genere di rischio e effetto collaterale.

Bisogna, quindi, portare i temi del valore dei dati, dell’educazione al digitale e all’uso consapevole delle nuove applicazioni tecnologiche a cominciare dall’intelligenza artificiale, nei centri più piccoli e al Sud.

 

L’iniziativa

Per riuscire nell’intento, l’idea, come è stato per il Manifesto di Pietrarsa lanciato lo scorso anno, è unire le forze, chiedendo a tutti, soggetti pubblici e privati, di assumere l’impegno a organizzare, nel corso del 2024, un evento divulgativo, sul valore dei dati, la loro centralità nella dimensione digitale, l’uso consapevole delle tecnologie presenti e future a cominciare dall’intelligenza artificiale e, naturalmente, la privacy, al Sud o in un piccolo centro del nostro Paese.

L’evento, ferma restando naturalmente l’assoluta libertà degli organizzatori di scegliere contenuti e relatori e di contraddistinguerlo anche con il proprio brand, dovrà essere progettato e organizzato secondo il format standard descritto qui di seguito e contraddistinto con il logo del Privacy tour.

Il Garante, da parte sua, mette a disposizione di tutti i format, i propri contenuti educativi e divulgativi, e promuoverà le iniziative sul proprio sito istituzionale.

Il Garante, inoltre, si impegnerà, compatibilmente con gli impegni lavorativi individuali, a presenziare agli eventi tramite un proprio Dirigente o Funzionario.

Ogni proposta di progetto dovrà avere l’approvazione preventiva del Garante.

 

Gli organizzatori

Possono candidarsi ad organizzare un evento:

• Pubblica Amministrazione centrale e periferica

• Aziende private, Fondazioni, Studi professionali, Associazioni purché di rilevanza nazionale

• Pro Loco

 

Il target

Gli eventi dovranno essere organizzati nelle città di Campania, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna o in comuni del centro e nord Italia con un numero di abitanti inferiore a 50 mila.

Gli eventi in presenza dovranno essere indirizzati a un pubblico non inferiore a 100 persone, avere una durata di non meno di tre ore, prevedere la partecipazione di relatori appartenenti alle diverse componenti della società [Università, amministrazione, imprese e società civile], essere gratuiti e aperti a tutti [eventualmente anche su prenotazione].

Gli eventi organizzati da reti televisive o radiofoniche dovranno avere una durata minima di 20 minuti, al fine di poter trattare l’argomento scelto in maniera più esaustiva possibile.

Gli eventi non potranno avere finalità (prevalentemente) commerciali, non potranno avere l’obiettivo di promuovere prodotti o servizi privati, non dovranno avere natura partitica né di promozione politica in occasione di consultazioni elettorali né essere organizzati da – o in partnership con – associazioni politiche, movimenti o partiti.

L’iniziativa non prevede la realizzazione di eventi in forma webinar.

 

Il format

Nel corso degli eventi dovranno essere affrontati uno o più dei seguenti argomenti [ferma restando la libertà degli organizzatori di inserirne ulteriori anche in ragione di questioni di attualità]:

(a) Il valore dei dati personali nel mercato e/o nella democrazia

(b) L’impatto dell’intelligenza artificiale sulla protezione dei dati,

(c) Il diritto alla privacy

(d) L’uso consapevole del digitale

Gli eventi dovranno prevedere almeno una delle tre seguenti componenti:

(a) Keynote speech non superiori ai quindici minuti [modello TED]

(b) Un panel di relatori o una possibile una successione di panel, [con non più di cinque relatori per panel]

(c) Demo/how to do educativi/formativi/ video/ tutorial su uno o più degli argomenti sopra indicati [con l’esclusione di presentazione di prodotti commerciali]

Gli eventi dovranno essere preceduti da idonee iniziative di comunicazione sui siti degli organizzatori, sui media locali e anche via social, nell’ambito delle quali dovrà essere utilizzato l’hashtag #privacytour.

Su tutto il materiale prodotto in occasione dell’evento dovrà essere apposto il logo dell’iniziativa e indicato l’hashtag #privacytour.

Agli eventi andrà invitato a partecipare almeno un rappresentante delle istituzioni locali.

Nel corso dell’evento dovrà essere ricordata l’appartenenza dell’evento medesimo all’iniziativa privacy tour e lo spirito dell’iniziativa.

Al fine di risultare di interesse anche per chi non abbia ancora sviluppato un interesse specifico nei confronti degli argomenti oggetto dell’iniziativa, l’evento dovrà:

- avere componenti di info-intrattenimento

- tenere un registro divulgativo

- essere contraddistinto da interventi in un linguaggio accessibile anche ai non addetti ai lavori.

 

Presentazione del progetto

Chi intende aderire all’iniziativa può presentare il proprio progetto, inviandolo alla mail privacytour@gpdp.it*, almeno 30 giorni prima della data di avvio, al fine di consentire di verificare il rispetto dei requisiti sopra indicati e la conseguente pubblicazione del progetto sul sito dell’Autorità www.gpdp.it

 


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