Le politiche europee di fronte alle crisi migratorie
Pubblicato il 13/11/23 08:33 [Doc.12609]
di Alberto Valcarenghi, Dottore commercialista


Fino ad oggi il fenomeno migratorio, come altri fenomeni globali che hanno investito il continente europeo, è stato affrontato con misure di tipo emergenziale, sia a livello di singoli Stati, sia a livello dell’Unione, evidenziando grandi difficoltà politiche nell’approntare strategie comuni, di tipo preventivo. Queste difficoltà trovano origine nello specifico assetto del sistema politico europeo, basato su un delicato equilibrio tra le prerogative dei singoli Stati e il ruolo che sono andate assumendo le istituzioni dell’Unione europea negli anni. Ma la dimensione, la complessità e soprattutto l’interconnessione dei problemi nella gestione dei flussi migratori hanno evidenziato la necessità di un più penetrante ruolo da parte delle istituzioni europee, a cui affidare l’adozione di strategie nuove, più ampie, per poter fronteggiare un fenomeno che, nelle sue evoluzioni, è diventato strutturale, che investe tutte le realtà nazionali europee, che è destinato a durare nel tempo e a innescare cambiamenti nelle nostre società.

Fonte: DSpace


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