Ammissibilità della domanda di condanna in caso di conto corrente non cessato: la Cassazione si apre all'art. 1852 c.c.
Pubblicato il 23/02/24 08:55 [Doc.12999]
di Redazione IL CASO.it


Segnalazione e massima a cura dell’avv. Aurelio Marino

Conto corrente non cessato – domanda di condanna – ammissibilità – esigibilità immediata del saldo attivo del conto corrente

Ai sensi dell’art. 1852 c.c. il correntista può disporre immediatamente delle somme risultanti a suo credito sul conto corrente, eventualmente anche all’esito della rettifica in suo favore, in sede giudiziale, delle risultanze del conto stesso.

 


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