La Conferenza di primavera dei Garanti europei rafforza la collaborazione
Pubblicato il 07/06/25 00:00 [Doc.14413]
di Garante per la protezione dei dati personali


Dal 6 al 9 maggio, la Georgia ha ospitato la 33a Conferenza europea delle autorità di protezione dei dati, nota anche come Conferenza di primavera (Spring Conference). Titolo dell’evento, “Il tesoro più prezioso di una persona è la sua identità”, una dichiarazione di estrema attualità, pronunciata nel 1899 dal giornalista, scrittore e poeta georgiano Ilia Chavchavadze.

All’evento hanno partecipato circa 80 delegati delle Autorità europee per la protezione dei dati, tra cui una rappresentanza del Collegio del Garante privacy, oltre a rappresentanti di varie istituzioni europee, tra cui Europol, Eurojust, Eurostat ed EDPS.

Nel corso della Conferenza sono stati affrontati una serie di argomenti di particolare rilievo, tra cui l'impatto dell'intelligenza artificiale sulla protezione dei dati personali, la tutela dei minori e dei dati relativi alla salute; il ruolo di responsabili della protezione dei dati (RPD) e professionisti della privacy.

Nella risoluzione finale le Autorità hanno ribadito il proprio impegno a rafforzare la cooperazione, condividendo le migliori pratiche e sviluppando orientamenti comuni a sostegno dell'effettiva attuazione delle leggi sulla protezione dei dati nelle diverse giurisdizioni.

La Conferenza di primavera si tiene dal 1991 e svolge un ruolo fondamentale nel facilitare le discussioni sulle tendenze emergenti in materia di privacy. L'evento promuove un dialogo costruttivo tra le Autorità e gli operatori del settore, creando una solida piattaforma per affrontare sia le sfide che le opportunità in tema di protezione dei dati.


© Riproduzione Riservata