N. 1497 - Commercio più sicuro tra democrazie?
Pubblicato il 20/10/25 00:00 [Doc.14537]
di BANCA D'ITALIA


La relazione tra la volatilità del commercio internazionale e il regime politico nel periodo 1962-2018

di Dario Pellegrino

Il lavoro valuta il rischio di contrazione degli scambi commerciali dell'Italia e degli altri paesi del G7, a seconda del regime politico dei paesi partner. A tal fine, ricostruisce un indicatore di volatilità dei flussi commerciali bilaterali, calcolato per il periodo 1962-2018.

Il commercio con paesi democratici risulta meno soggetto a improvvisi cali e interruzioni rispetto a quello con regimi non democratici. Ciò vale sia per le importazioni sia per le esportazioni e si conferma anche tenendo conto del grado di sviluppo del paese partner e della tipologia di prodotti scambiati. L'evidenza riscontrata può essere spiegata dai vincoli istituzionali al potere esecutivo tipici dei regimi democratici, che possono portare a un minore livello di instabilità del contesto istituzionale ed economico.

Testo della pubblicazione

Sezione di approfondimento

 


© Riproduzione Riservata