Istanza ex art.186 ter c.p.c., prova scritta del credito. Requisiti
Pubblicato il 30/10/17 00:00 [Doc.3855]
di Redazione IL CASO.it


Tribunale di Bologna, ordinanza del 10/6/2016.

Segnalazione e massima a cura dell’Avv. Andrea Russo del Foro di Santa Maria Capua Vetere.

Istanza ex art.186-ter c.p.c. - Pagamento del saldo finale del conto corrente - Restituzione di somme a titolo di interessi non dovuti - Idoneità del saldaconto e degli estratti di conto corrente a comprovare il credito della Banca - Insussistenza

Nell’ambito di un procedimento ordinario di cognizione avviato al fine di ottenere la declaratoria di nullità della clausola di un contratto di conto corrente bancario per violazione della normativa antiusura, con conseguente non debenza degli interessi addebitati, va rigettata la richiesta formulata dalla Banca convenuta di emissione di ordinanza di ingiunzione ex art.186–ter c.p.c., fondata sul cd. saldaconto e sugli estratti di conto corrente; infatti tali ultimi documenti non costituiscono la prova scritta necessaria ai fini della concessione della ordinanza, nella specifica ipotesi in cui, nell’ambito del contraddittorio instaurato, la parte attrice ha rilevato la non debenza delle somme richieste a titolo di interessi (violazione della normativa in materia di usura), così contestando la documentazione stessa nella parte in cui sono stati conteggiati gli interessi stessi.


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