Limiti di velocità: lo scout speed deve rispettare tutte le prescrizioni di legge previste per gli autovelox, tra cui visibilità e preventiva segnalazione
Pubblicato il 29/01/19 00:00 [Doc.5835]
di Redazione IL CASO.it


Segnalazione e massime a cura dell'Avv. Stefano Angione

Opposizione a verbale di infrazione Codice della Strada - Scout Speed - natura della postazione di controllo - postazione mobile o dinamica - obbligo di indicazione nel verbale di infrazione degli estremi del decreto prefettizio che autorizza la rilevazione elettronica e la contestazione differita - sussistenza.

Deve essere annullato il verbale di infrazione del codice della strada nel quale non sono indicati gli estremi del decreto prefettizio che autorizza la rilevazione elettronica della velocità e la contestazione differita; ciò in quanto la mancata indicazione di tali estremi integra un vizio di motivazione del provvedimento sanzionatorio che pregiudica il diritto di difesa e non è rimediabile nella fase eventuale di opposizione (ex multis, Cass. 24214/2018 e 26441/2016).

Nell'ambito delle postazioni per il rilevamento della velocità, l'unica reale distinzione è quella tra postazioni fisse, ossia a carattere permanente, e postazioni mobili, ossia a carattere temporaneo (cfr. Cass. 9117/2018 e 8478/2016); ne deriva che anche per gli scout speed valgono le medesime regole prescritte dall'art. 142 c. 6-bis CdS che impongono la chiara visibilità e la preventiva segnalazione delle postazioni di controllo della velocità sulle strade.


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