Protezione dei dati: i punti di penalità inflitti ai conducenti per infrazioni stradali non devono essere resi pubblici
Pubblicato il 24/06/21 08:38 [Doc.9334]
di Redazione IL CASO.it


Corte di giustizia dell'Unione europea
COMUNICATO STAMPA n. 109/21
Lussemburgo, 22 giugno 2021
Sentenza nella causa C-439/19
Latvijas Republikas Saeima (Punti di penalità)

Il diritto dell'Unione in materia di protezione dei dati osta alla normativa lettone che obbliga l'autorità per la sicurezza stradale a rendere accessibili al pubblico i dati relativi ai punti di penalità inflitti ai conducenti per infrazioni stradali

Non è dimostrato che questo regime sia necessario per conseguire l'obiettivo perseguito, che consiste nel miglioramento della sicurezza stradale

B è una persona fisica alla quale sono stati inflitti punti di penalità per una o più infrazioni stradali. La Ce?u satiksmes droš?bas direkcija (CSDD) (Direzione per la sicurezza stradale, Lettonia) ha iscritto tali punti di penalità nel registro nazionale dei veicoli e dei conducenti.

In forza della normativa lettone sulla circolazione stradale 1 , le informazioni inerenti ai punti di penalità inflitti ai conducenti di veicoli iscritti in tale registro sono accessibili al pubblico e sono comunicate dalla CSDD a chiunque ne faccia domanda - ivi compreso ad operatori economici a fini di riutilizzo - senza che il richiedente debba dimostrare un interesse specifico ad ottenere tali informazioni. B, nutrendo dubbi in merito alla legittimità di questa normativa, ha proposto un ricorso costituzionale dinanzi alla Latvijas Republikas Satversmes tiesa (Corte costituzionale, Lettonia), affinché esaminasse la conformità di tale normativa al diritto al rispetto della vita privata.

Segue nell'allegato


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