Allontanamento di un cittadino dell'Unione e dei suoi familiari per motivi di ordine pubblico o di pubblica sicurezza
Pubblicato il 26/06/21 00:00 [Doc.9335]
di Redazione IL CASO.it


Corte di giustizia dell'Unione europea COMUNICATO STAMPA n. 110/21 Lussemburgo, 22 giugno 2021 Sentenza nella causa C-718/19
Ordre des barreaux francophones et germanophone e a.

Le misure di esecuzione di una decisione di allontanamento di un cittadino dell'Unione e dei suoi familiari per motivi di ordine pubblico o di pubblica sicurezza costituiscono restrizioni al diritto di circolazione e di soggiorno, che possono essere giustificate quando sono adottate esclusivamente in relazione al comportamento personale dell'interessato e rispettano il principio di proporzionalità

Tenuto conto dei meccanismi di cooperazione di cui dispongono gli Stati membri, la durata massima del trattenimento di otto mesi prevista dal diritto belga va tuttavia oltre quanto è necessario per assicurare un'efficace politica di allontanamento

La Cour constitutionnelle (Corte costituzionale, Belgio) è stata adita di due ricorsi di annullamento della legge belga del 24 febbrario 2017, recante modifica della legge del 15 dicembre 1980, che disciplina l'ingresso nel territorio, il soggiorno, lo stabilimento e l'allontanamento degli stranieri1 proposti, il primo, dall'Ordre des barreaux francophones et germanophone e, il secondo, da quattro associazioni senza scopo di lucro attive nei settori della difesa dei diritti dei migranti e della tutela dei diritti dell'uomo.

Segue nell'allegato


© Riproduzione Riservata