Il Venezuela è legittimato ad agire contro un regolamento che introduce misure restrittive nei suoi confronti.
Pubblicato il 26/06/21 00:00 [Doc.9337]
di Redazione IL CASO.it


Corte di giustizia dell'Unione europea COMUNICATO STAMPA n. 112/21 Lussemburgo, 22 giugno 2021 Sentenza nella causa C-872/19 P Venezuela / Consiglio

La Corte annulla la sentenza del Tribunale che aveva giudicato in senso contrario e gli rinvia la causa affinché statuisca nel merito del ricorso di annullamento

Tenuto conto del deterioramento della situazione in materia di diritti umani, di Stato di diritto e di democrazia, il Consiglio dell'Unione europea ha adottato, nel 2017, misure restrittive nei confronti della Repubblica bolivariana del Venezuela. Gli articoli 2, 3, 6 e 7 del regolamento 2017/20631 prevedevano, in particolare, un divieto di vendere o di fornire a qualsiasi persona fisica o giuridica, entità od organismo in Venezuela attrezzature militari, nonché le tecnologie ad esso collegate, utilizzabili a fini di repressione interna, nonché un divieto di fornire a dette stesse persone fisiche o giuridiche, entità o organismi in Venezuela taluni servizi tecnici, di intermediazione o finanziari connessi alla fornitura di siffatte attrezzature.

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