Equa riparazione per eccessiva durata del processo e accertamento del passivo nel fallimento: rileva il credito ammesso, non la somma iscritta nel riparto
Pubblicato il 30/09/21 00:00 [Doc.9682]
di Redazione IL CASO.it


In tema di equa riparazione, nel caso del giudizio di verificazione dello stato passivo, occorre aver riguardo al credito azionato dal ricorrente ovvero, se inferiore, alla somma per la quale il creditore, all'esito del giudizio stesso, risulti essere stato ammesso, a nulla rilevando, almeno a tal fine, la somma per la quale il creditore ammesso risulti, poi, iscritto al riparto.


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