La Corte di Giustizia UE si pronuncia in tema di accesso agli atti di una procedura ad evidenza pubblica
Pubblicato il 12/10/21 00:00 [Doc.9737]
di Redazione IL CASO.it


La Corte di Giustizia UE si pronuncia in tema di accesso agli atti di una procedura ad evidenza pubblica, sottolineando il delicato rapporto fra riservatezza delle informazioni e dei segreti commerciali contenuti nell'offerta ed effettività della tutela giurisdizionale e del diritto di difesa.

Principi affermati:
1) l'obiettivo principale delle norme è l'apertura alla concorrenza non falsata con necessità che non siano divulgate informazioni il cui contenuto potrebbe essere utilizzato per falsare la concorrenza ;
2) le informazioni considerate riservate contenute nell'offerta dell'impresa aggiudicataria non devono, dunque, in linea di principio, essere comunicate;
3) tuttavia la semplice affermazione di un'impresa per cui le informazioni sono riservate non vincola la s.a. dovendosi dimostrare la natura realmente riservata delle informazioni alla cui divulgazione ci si oppone;
4) la s.a., prima di comunicare tali informazioni, deve dare all'impresa interessata la possibilità di opporre il loro carattere riservato o di segreto commerciale;
5) la s.a. deve conseguentemente indicare chiaramente i motivi per i quali ritiene che le informazioni alle quali è chiesto l'accesso siano riservate realizzando un bilanciamento fra diritto alla riservatezza dell'aggiudicatario e diritto di difesa del concorrente che chiede l'accesso.


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