Appalti pubblici: è ammesso il soccorso istruttorio al fine di consentire all'operatore economico di regolarizzare la documentazione prodotta?
Pubblicato il 10/12/21 00:57 [Doc.9971]
di Redazione IL CASO.it
di Vincenzo Laudani
Responsabile ufficio gare. Tender office manager. Dottore in giurisprudenza
APPALTI PUBBLICI - COMPROVA DEI REQUISITI - SOCCORSO ISTRUTTORIO - NON AMMESSA INTEGRAZIONE DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE DICHIARATI IN GARA
Cons. Stato, sez. V, 6.12.2021 n. 8148
In sede di verifica del possesso dei requisiti di partecipazione a seguito dell'avvenuta aggiudicazione inefficace, è ammesso il soccorso istruttorio al fine di consentire all'operatore economico di regolarizzare la documentazione prodotta che risulti insufficiente, incompleta o erronea e, pertanto, inidonea a comprovare il requisito per come dichiarato in fase di gara.
Diversamente non è ammessa in fase di comprova la modifica, la rettifica o l'integrazione delle dichiarazioni rese e, conseguentemente, laddove gli elementi (esempio, i servizi analoghi) dichiarati per il possesso dei requisiti di partecipazione risultino insufficienti a comprovare il requisito, deve disporsi l'esclusione dell'operatore e la revoca dell'aggiudicazione in suo favore. Sentenza formalistica che appare in contrasto con un indirizzo giurisprudenziale più recente che tende a valorizzare l'effettivo possesso del requisito più che le forme e le spendite dichiarate in sede di gara.
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