Anche il Tribunale di Nola riconosce i vizi sull'ammortamento alla francese
Pubblicato il 16/12/21 08:45 [Doc.9999]
di Redazione IL CASO.it


di AssoCTU

La banca ha praticato il regime di capitalizzazione mensile che porta ad un TAE del 13,40%. Tuttavia, il costo del finanziamento, espresso dal monte interessi, rapportato al finanziamento medio, rimane aderente al TAN del 12,65%.
Il giudice, più che soffermarsi sul diverso tasso effettivo, che non ha nulla a che fare con il tasso convenzionale dell'art. 1284 c.c., doveva rilevare l'impiego del regime composto con capitalizzazione mensile, non dichiarato in contratto e, comunque, contrario agli artt. 821,1283 e 1284 c.c.
Al tasso del 12,65% dichiarato in contratto, la matematica finanziaria esprime in regime semplice una rata più bassa di quella riportata. Poiché il tasso convenzionale ex art. 1284 c.c. individua univocamente gli interessi (e quindi la rata), che corrispondono nella ragione proporzionale del regime semplice, il vizio del contratto si configura primariamente nella violazione degli artt. 1283 e 1284 c.c. e, comunque, nella violazione dei presidi di trasparenza posti dall'art. 117 TUB (… il tasso e le altre condizioni). Ne consegue la sanzione prevista al 7° comma dell'art. 117 con i tassi BOT impiegati in regime semplice.
L'esito finale è il medesimo, la motivazione risulta non compiutamente sviluppata.


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