Circostanze rilevanti ai fini dell'abuso del concordato c.d. in bianco
Pubblicato il 29/11/20 08:30 [Doc.8380]
di Astorre Mancini, Avvocato del Foro di Rimini, Cultore della materia presso la Cattedra di Diritto Fallimentare all'Università degli Studi di Milano - Bicocca
Tribunale di Rimini 6 novembre 2020 - est. pres. Miconi
Segnalazione dell'avv. Astorre Mancini del Foro di Rimini, mancini@studiotmr.it
Concordato Preventivo - Abuso dello strumento - Condizioni - Fattispecie
La circostanza del deposito di istanza di concordato c.d. in bianco il giorno prima dell'udienza di comparizione fissata su ricorso per dichiarazione di fallimento promosso dal PM, unitamente alla dichiarata impossibilità della società concordante di versare il fondo spese minimo necessario per coprire i costi della procedura concordataria, rappresenta indice sintomatico dell'uso distorto del concordato c.d. in bianco, destinato, nel caso, non a predisporre una seria soluzione concordata della crisi in condizioni di protezione del patrimonio ma soltanto a procrastinare la dichiarazione di fallimento (in tema, cfr. Cass. 7117/2020).
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