Mediazione: identificazione delle questioni oggetto di controversia
Pubblicato il 05/01/22 08:31 [Doc.10061]
di Carlo Alberto Calcagno, Membro UNAM sezione di Savona at UNAM - Unione Nazionale Avvocati per la Mediazione - Ass. Specialistica Maggiormente Rappresentativa


In Alabama ricorre il trentennale delle regole di mediazione che vengono utilizzate in tribunale.
Colpisce in particolare l'art. 8.
REGOLA 8. IDENTIFICAZIONE DELLE QUESTIONI IN CONTROVERSIA
Un mediatore può richiedere a ciascuna parte interessata, entro un termine ragionevole prima dell'inizio della prima sessione di mediazione programmata, di fornire al mediatore un breve memorandum che esponga la posizione della parte in merito alle questioni che devono essere risolte. Il mediatore non distribuirà i memorandum alle parti senza il loro consenso.
Nella prima sessione, le parti devono produrre tutte le informazioni ragionevolmente necessarie affinché il mediatore possa comprendere le questioni presentate. Il mediatore può richiedere a ciascuna delle parti di integrare queste informazioni.
[Adottato con effetto dal 1 agosto 1992; modificato in vigore dal 26 giugno 2002]
Se non rispettiamo anche noi questa regola possiamo fare tutte le riforme del mondo ma le mediazioni non avranno mai esito positivo e confortante.

https://www.uww-adr.com/2022-Is-30th-Anniversary-of-Alabama-s-Mediation-Rules-1-12122.html


© Riproduzione Riservata