L'istituto dell'avvalimento ha una portata ad ampio spettro e la possibilità di farvi ricorso può essere limitata solo sulla base di espresse e chiare disposizioni di legge.
Pubblicato il 05/01/22 08:33 [Doc.10062]
di Vincenzo Laudani. Responsabile ufficio gare. Tender office manager. Dottore in giurisprudenza.


APPALTI PUBBLICI - AVVALIMENTO - FASE ESECUTIVA DEL CONTRATTO - AMMISSIBILITA'

TAR Sicilia, sez. I, 3.1.2022 n. 1

L'art. 89 del codice appalti non prevede alcuna limitazione rispetto alla fase in cui sia possibile stipulare il contratto di avvalimento, non distinguendo, in particolare, tra la fase di gara e la fase di esecuzione del contratto. Pertanto, deve ritenersi che nel caso di sostituzione di un componente il raggruppamento temporaneo per perdita dei requisiti nella fase esecutiva del contratto pubblico, le altre imprese possano garantire il possesso dei requisiti in capo al raggruppamento anche facendo ricorso all'avvalimento, sia esterno che interno.

Unica nota: nel caso di specie l'avvalimento sembrerebbe essere volto a garantire, in capo alla nuova società mandataria, il possesso maggioritario dei requisiti. Operazione che il CGARS ha più volte censurato e sulla quale si attende atteso il responso della CGUE.


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