Incanti: turbativa della gara da parte del preposto alla gestione
Pubblicato il 10/06/22 00:00 [Doc.10720]
di Redazione IL CASO.it


La condotta di induzione all'autoesclusione può essere correttamente inquadrata all'interno della fattispecie di cui all'art 353 c.p., in quanto il ricorso a "mezzi fraudolenti" consiste in qualsiasi artificio, inganno o mendacio, proveniente dagli organi addetti ai pubblici incanti o preposti a una qualsiasi fase dell'iter formativo del procedimento concorsuale che sia idoneo ad alterare il regolare funzionamento della gara.

In allegato al sentenza Cass. Sent. Sez. 6 Num. 20930 Anno 2022


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