Mediazione atipica e clausola di recesso
Pubblicato il 19/05/16 18:19 [Doc.1109]
di Francesco Mainetti, Avvocato


Tribunale Roma, 19 maggio 2016, n. 10118 - Est. Perinelli.

Mediazione - Contratto di Mediazione atipica – Corrispettivo per recesso anticipato – Validità.

Seppure nello schema tipico della mediazione il diritto alla provvigione consegue al verificarsi della condicio iuris della conclusione dell'affare per effetto dell'intervento del mediatore, è tuttavia consentito alle parti - nell'ambito dei poteri di autonomia ad esse spettanti - di rendere atipica la mediazione stessa dando al rapporto una regolamentazione diversa, come con la previsione del pagamento di un compenso al mediatore nel caso di recesso del cliente dal contratto di mediazione prima della sua scadenza (Avv. Francesco Mainetti) (riproduzione riservata)

Mediazione - Contratto di Mediazione atipica – Cliente consumatore - Corrispettivo per recesso anticipato – Valore prossimo alla provvigione - Vessatorietà.

Nell’ambito della mediazione atipica, qualora il cliente che conferisce l’incarico di mediazione rivesta la qualifica di consumatore, è vessatoria ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 33, comma 1, del Codice del consumo, perché implica un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto, la clausola che prevede un corrispettivo per recesso anticipato a carico del cliente di valore prossimo alla provvigione (Avv. Francesco Mainetti) (riproduzione riservata)


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