Vendita di una parte determinata di cosa comune da parte del singolo comunista
Pubblicato il 11/11/22 00:00 [Doc.11343]
di Redazione ILCASO.it
Cass. civ., Sez. 2 - , Ordinanza n. 25097 del 22/08/2022
Vendita di una parte determinata di cosa comune - Efficacia traslativa immediata - Esclusione - Efficacia obbligatoria - Sussistenza - Conseguenze in tema di litisconsorzio necessario.
La vendita di una parte determinata della cosa comune da parte del singolo comunista non ha immediata efficacia traslativa, ma è tuttavia fattispecie negoziale perfetta, con efficacia meramente obbligatoria, che di per sé non pregiudica la posizione degli altri comproprietari, i quali non sono litisconsorti necessari nel giudizio nel quale l'acquirente abbia invocato, sebbene in maniera infondata, l'efficacia immediata del contratto.
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