Concordato Minore: ammissibile la proposta con prosecuzione del mutuo ipotecario gravante sull'abitazione e non sul bene d'impresa
Pubblicato il 30/03/23 08:00 [Doc.11877]
di Astorre Mancini, Avvocato del Foro di Rimini, Cultore della materia presso la Cattedra di Diritto Fallimentare all'Università degli Studi di Milano - Bicocca


Tribunale di Pistoia 21 marzo 2023, est. Garofalo

Segnalazione della dr.ssa Chiara Ruffini di Ravenna

Massima dell’avv. Astorre Mancini, mancini@studiomanciniassociati.it

Concordato Minore – Proposta prevedente la prosecuzione del mutuo ipotecario in regolare ammortamento – Garanzia reale gravante sull’abitazione – Ammissibilità - Condizioni 

È ammissibile la proposta di concordato minore presentata dal professionista con debiti c.d. promiscui, prevedente la prosecuzione del mutuo ipotecario in regolare ammortamento avente ad oggetto la propria abitazione, essendo la libertà di contenuto del concordato compatibile con la scelta di escludere alcune posizioni creditorie e non liquidare l’immobile destinato ad abitazione, malgrado la legge faccia riferimento al solo bene strumentale all’esercizio dell’impresa (art. 75 c.3 CCII), a condizione che detta scelta non leda i diritti dei creditori (Astorre Mancini) (Riproduzione riservata).

(Fattispecie in cui la liquidazione dell’immobile non avrebbe consentito il pagamento integrale del creditore ipotecario, e quindi alcun surplus sarebbe stato destinato agli altri creditori).

 

 


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