Respinto il ricorso di Facebook Ireland in tema di dati personali
Pubblicato il 25/05/23 08:19 [Doc.12046]
di Corte di giustizia dell'Unione europea - UE


Sentenza del Tribunale nella causa T-451/20 | Meta Platforms Ireland / Commissione

Concorrenza: il ricorso di Meta Platforms Ireland (gruppo Facebook) avverso una richiesta della Commissione riguardante la trasmissione di documenti individuati tramite termini di ricerca è respinto

Secondo il Tribunale, Meta Platforms Ireland non è riuscita a dimostrare che la richiesta di trasmissione dei documenti da individuare tramite termini di ricerca andava al di là di quanto era necessario e che la protezione di dati personali sensibili non era sufficientemente garantita dall’istituzione di una virtual data room Sospettando un comportamento anticoncorrenziale del gruppo Facebook nel suo utilizzo di dati e nella gestione della sua piattaforma di social network, la Commissione europea, con decisione del 4 maggio 2020 1 , ha rivolto una richiesta di informazioni a Meta Platforms Ireland Ltd, già Facebook Ireland Ltd. Tale decisione, adottata ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 3, del regolamento n. 1/2003 2 , obbligava Meta Platforms Ireland a fornire alla Commissione tutti i documenti preparati o ricevuti da tre dei suoi responsabili nel periodo interessato che contenevano uno o più termini di ricerca definiti negli allegati. In caso di mancata comunicazione delle informazioni richieste, detta decisione prevedeva una penalità giornaliera di 8 milioni di euro3 . La decisione del 4 maggio 2020 sostituiva una decisione simile anteriore, che prevedeva criteri di ricerca più ampi. Tale nuova decisione, adottata dopo alcuni scambi tra la Commissione e Meta Platforms Ireland, ha diminuito il numero di documenti richiesti tramite un affinamento dei termini di ricerca e limitando il numero di responsabili interessati.

Segue nell'allegato


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