Formula inversamente proporzionale (con la quale si riduce il divario di punteggio) per la valutazione delle offerte economiche
Pubblicato il 26/05/23 00:00 [Doc.12053]
di Vincenzo Laudani. Responsabile ufficio gare. Tender office manager. Dottore in giurisprudenza.


E’ LEGITTIMO IL RICORSO ALLA FORMULA INVERSAMENTE PROPORZIONALE (CON LA QUALE SI RIDUCE IL DIVARIO DI PUNTEGGIO) PER LA VALUTAZIONE DELLE OFFERTE ECONOMICHE

TAR Lombardia, sez. I, 22.5.2023 n. 1199

La formula inversamente proporzionale, che utilizza i prezzi offerti anziché i ribassi, risponde alla finalità di valorizzare maggiormente l’offerta tecnica, atteso che il rapporto tra grandezze maggiori determina minori differenze tra i punteggi attribuibili alle diverse offerte e dunque minore concorrenza sul fattore prezzo. La predetta formula e la sua finalità sono quindi pienamente rispondenti alla chiara preferenza espressa dal d.lgs. 50/2016 laddove esprime una chiara preferenza per il criterio qualitativo, a tal punto da consentire anche di bandire gare nelle quali gli operatori economici sono chiamati a competere esclusivamente sulla qualità, limitando se non azzerando la componente economica.

(Parole chiave e norme: art. 95 d.lgs. 50/2016; formula inversamente proporzionale; offerta economica; criteri di aggiudicazione)


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