Secondo l'avvocato generale Medina, le norme tecniche armonizzate europee devono essere liberamente disponibili e gratuite in ragione della loro natura giuridica particolare di atti che fanno parte del diritto dell'Unione
Pubblicato il 29/06/23 00:00 [Doc.12169]
di Corte di giustizia dell'Unione europea - UE


Conclusioni dell’avvocato generale nella causa C-588/21 P | Public.Resource.Org e Right to Know / Commissione e a.

La Corte dovrebbe annullare la sentenza impugnata e annullare una decisione della Commissione che nega l'accesso alle norme tecniche armonizzate richieste La Public.Resource.Org, Inc. e la Right to Know CLG sono due organizzazioni senza scopo di lucro, la cui missione principale è quella di rendere il diritto liberamente accessibile a tutti i cittadini. Tali organizzazioni hanno impugnato dinanzi al Tribunale una decisione della Commissione che rifiuta di concedere loro l'accesso a quattro norme tecniche armonizzate (NTA) adottate dal Comitato europeo di normazione (CEN), con particolare riferimento alla sicurezza dei giocattoli. Poiché la loro impugnazione è stata respinta, esse impugnano la sentenza del Tribunale dinanzi alla Corte di giustizia. Nelle odierne conclusioni, l’avvocato generale Laila Medina esamina la questione se il principio dello Stato di diritto nonché il principio della trasparenza e il diritto di accesso ai documenti delle istituzioni dell’Unione richiedano che l’accesso alle NTA sia liberamente disponibile e gratuito. Le organizzazioni hanno affermato che il Tribunale aveva commesso un errore di diritto valutando erroneamente la protezione del diritto d’autore delle NTA richieste. A loro avviso, le NTA non possono essere protette dal diritto d’autore in quanto fanno parte del diritto dell’Unione e il principio dello Stato di diritto esige il libero accesso alla legge.

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