DGUE nel CODICE APPALTI 2023: le indicazioni del MIT
Pubblicato il 05/07/23 09:02 [Doc.12209]
di Vincenzo Laudani. Responsabile ufficio gare. Tender office manager. Dottore in giurisprudenza.
Ecco le istruzioni su come compilare il DGUE per gli appalti soggetti al nuovo codice (d.lgs. 36/2023).
Se vi state chiedendo dove sia il nuovo modulo di DGUE, la risposta è semplice: non esiste e non è stato predisposto. La circolare specifica che i riferimenti al d.lgs. 50/2016 nel DGUE elettronico (che dovrà essere utilizzato per tutte le gare soggette al nuovo Codice) si intendono sostituiti dai nuovi e che "nelle more del tempestivo aggiornamento" le Stazioni Appaltanti "continuano ad utilizzare la modulistica attualmente in uso".
Da notare che il MIT consiglia di utilizzare, con riferimento all'avvalimento premiale, "formule generiche" per evitare di anticipare la conoscenza di alcuni elementi dell'offerta. Il MIT dimentica evidentemente che nella documentazione amministrativa è necessario allegare il contratto di avvalimento anche premiale e che questo, anche per non incorrere in causa di nullità, dovrà indicare in modo specifico gli elementi oggetto dell'avvalimento. Unica soluzione potrebbe essere l'inserimento del contratto di avvalimento premiale nella busta tecnica, anche se (si ricorda) a livello normativo non esiste un principio di separazione della documentazione amministrativa dalla documentazione tecnica, ma solo un principio di separazione di documentazione tecnica ed economica. Sul punto bisognerà attendere, in prima battuta, il bando-tipo dell'ANAC.
In allegato le istruzioni
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