TAR Lombardia, sez. IV, 9.12.2023 n. 2967

Quando leggo le sentenze relative all’avvalimento tendo ad annotarmi le clausole riportate nelle sentenze che sono state giudicate invalide. Questo mi consente, quando redigo il contratto, di valutare se le clausole inserite abbiano una formulazione simile ad alcune oggetto di specifici giudizi e quale sia stato il giudizio in merito da parte della giurisprudenza.

Riporto di seguito due clausole relative all’avvalimento tecnico-operativo giudicate nulle per genericità dell’oggetto da parte del TAR Lombardia e che, come tali, sarebbe meglio evitare riportare nei contratti di avvalimento.

Le clausole sono:

A) la clausola con cui l’ausiliaria mette a disposizione (senza ulteriori specifiche) “le risorse umane, congruenti a quanto previsto e dettagliato nell’offerta tecnica, dipendenti dell’ausiliaria, che verrà direttamente incaricata delle prestazioni quale consorziata esecutrice”, “la propria struttura organizzativa, la propria esperienza pluriennale nell’esecuzione di servizi di manutenzione del verde e le proprie attrezzature e mezzi” e “i propri protocolli, prassi e piani di formazione del personale impiegati presso il servizio e il proprio know-how maturato nella gestione dei servizi”;
B) La clausola con cui l’ausiliaria mette a disposizione “la propria struttura organizzativa, la propria esperienza pluriennale nella gestione delle commesse di manutenzione del verde e le attrezzature necessarie e i macchinari necessari, a supporto della Demetra Specialist srl per far fronte agli impegni conseguenti al contratto di appalto in oggetto e per la corretta esecuzione dei servizi”.
Un elenco più ampio di clausole giudicate validate o invalide del contratto di avvalimento è contenuto nel libro che ho scritto di recente sul tema dell’avvalimento: https://lnkd.in/dNN6jAA6