Per chi suona la campan(ell)a? La dotazione di infrastrutture scolastiche in Italia
Pubblicato il 10/02/24 00:00 [Doc.12934]
di BANCA D'ITALIA


di Mauro Bucci, Luigi Gazzano, Elena Gennari, Adele Grompone, Giorgio Ivaldi, Giovanna Messina e Giacomo Zigliofebbraio 2024

Il lavoro costruisce un insieme di indicatori sulla dotazione di infrastrutture scolastiche a livello comunale per ogni ciclo formativo ed elabora una stima della domanda potenziale di servizi scolastici per individuare le aree geografiche con gli squilibri più critici fra offerta e domanda. Inoltre, fornisce una descrizione dell'associazione tra patrimonio edilizio scolastico e processi di apprendimento mettendo in relazione gli indicatori infrastrutturali con alcune variabili sull'esito dei percorsi didattici.

L'offerta di infrastrutture scolastiche è migliore della media italiana nelle regioni settentrionali, mentre evidenzia carenze significative in quelle meridionali; le differenze territoriali sono particolarmente ampie nel ciclo di istruzione primario. Le situazioni più critiche di inadeguatezza dell'offerta rispetto alla domanda potenziale sono concentrate nelle aree a maggiore densità abitativa, in entrambe le aree. Un'offerta più carente di infrastrutture scolastiche si associa a quote più elevate di allievi con competenze inadeguate e a un più diffuso abbandono scolastico, a parità di contesto socio-economico.

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