Alcune considerazioni sulla curva di Phillips dopo la pandemia
Pubblicato il 25/04/24 00:00 [Doc.13253]
di BANCA D'ITALIA
Il lavoro passa in rassegna la letteratura internazionale più recente sulla curva di Phillips, concentrandosi sul dibattito relativo alla capacità di questo modello di predire l'inflazione negli ultimi anni. Inoltre si offrono alcune stime della dinamica dei salari per l'area dell'euro basate su diverse specificazioni alternative del modello.
A differenza di quanto documentato dalla letteratura, che si concentra sugli Stati Uniti, nell'area dell'euro l'andamento dei salari non si caratterizza per la presenza di effetti non-lineari della scarsità dell'offerta di lavoro rispetto alla domanda (misurata dal rapporto tra il numero di posti vacanti e i disoccupati). Una versione della curva di Phillips che include contemporaneamente più indicatori di offerta e di domanda di lavoro non soddisfatta e la loro dinamica nel tempo mostra una buona capacità predittiva dell'inflazione salariale nel periodo successivo alla pandemia.
Testo della pubblicazione
- N. 842 - Alcune considerazioni sulla curva di Phillips dopo la pandemia pdf 3.8 MB(testo in inglese) 19 aprile 2024
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