Le sentenze del giorno in tema di appalti - 17 aprile 2024
Pubblicato il 23/04/24 00:00 [Doc.13267]
di Vincenzo Laudani. Responsabile ufficio gare. Tender office manager. Dottore in giurisprudenza.


Il documento allegato indica le principali sentenze rese dalla giustizia amministrativa in materia di appalti pubblici il 17 aprile 2024.

Il documento è suddiviso in due sezioni.

La sezione A contiene le massime delle sentenze ritenute di maggiore, il collegamento ipertestuale per la consultazione del testo integrale della pronuncia nella versione ufficiale e il passaggio di maggiore rilevanza legato alla massima.

La sezione B contiene il testo integrale delle pronunce anche non massimate rese in tale data, con esclusione di quelle ritenute irrilevanti per via dell’esito processuale (ad esempio: sopravvenuta carenza di interesse senza valutazioni nel merito).

Tra le pronunce di maggiore rilievo si segnalano:
- Cons. Stato, sez. VII, 17.4.2024 n. 3485, che ha ribadito che le concessioni del commercio su aree pubbliche deve essere effettuato con gara, applicandosi la direttiva Bolkestein;
- TAR Sicilia, Catania, sez. IV, 17.4.2024 n. 1313 che qualifica l’affidamento del servizio di gestione di distributori automatici come concessione con conseguente applicabilità, a fini processuali, del rito appalti;
- TAR Calabria, sez. I, 17.4.2024 n. 621, per la quale la discordanza tra il ribasso complessivo offerto e quello risultante dal computo metrico estimativo costituisce causa di esclusione negli appalti a misura;
- TAR Emilia Romagna, Parma, sez. I, 17.4.2024 n. 88, per la quale anche nel Codice Appalti 2023 non è possibile ricorrere al soccorso istruttorio per consentire la modifica delle quote di esecuzione dell’RTI.

 


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