Nuove startup: registro e bollo viaggiano in F24
Pubblicato il 21/07/16 16:18 [Doc.1381]
di Redazione IL CASO.it


COMUNICATO STAMPA
Nuove startup: registro e bollo viaggiano in F24

E’ adesso possibile versare tramite F24 l’imposta di registro, l’imposta di bollo e i
relativi interessi e sanzioni connessi alla registrazione degli atti costitutivi delle startup
innovative previste dal Dl n. 179/2012 e costituite secondo le modalità stabilite dal Dl
n. 3/2015. È quanto stabilisce un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate
che estende l’utilizzo del modello anche a queste tipologie di tributi, in un’ottica di
semplificazione degli adempimenti e di una maggiore efficienza nella gestione dei
versamenti.
Pronti anche i codici da utilizzare per i pagamenti, istituiti con la risoluzione n. 56/E. Si
tratta del codice “1540” per l’imposta di registro relativa all’atto costitutivo della startup
innovativa; del codice “1541” per la sanzione da ravvedimento relativo all’imposta di
registro; del codice “1542” per l’imposta di bollo; del codice “1543” per le sanzioni da
ravvedimento da imposta di bollo; del codice “1544” per gli interessi da ravvedimento.
Considerati i tempi tecnici necessari all’adeguamento dei sistemi informativi, fino al 31
luglio 2016 gli stessi pagamenti potranno essere effettuati anche con il modello F23,
utilizzando i relativi codici tributo ordinariamente previsti per la registrazione degli atti
privati.
La registrazione dei suddetti atti costitutivi è effettuata con modalità innovative
mediante posta elettronica certificata attraverso le funzionalità messe a disposizione
nella piattaforma startup.registroimprese.it.
Questa nuova modalità di registrazione, realizzata in forte sinergia con Unioncamere, è
una grande semplificazione degli adempimenti necessari alla costituzione della startup
innovative, poiché permette alle società di effettuare sia gli adempimenti fiscali che
quelli camerali facendo riferimento a un unico interlocutore.

Roma, 20 luglio 2016


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