Riparto di competenze tra Banca d'Italia e Consob nell'applicazione di MiCAR
Pubblicato il 06/11/24 00:00 [Doc.13909]
di BANCA D'ITALIA
Le competenze della Banca d'Italia e della Consob in materia di cripto-attività sono delineate nel decreto attuativo del Regolamento (UE) 2023/1114 relativo ai mercati delle cripto-attività (MiCAR). Ulteriori competenze della Banca d'Italia sono previste dal decreto attuativo del Regolamento (UE) 2023/1113 riguardante i dati che accompagnano i trasferimenti di fondi e di determinate cripto-attività (c.d. Transfer of Funds Regulation recast - TFR recast).
La Banca d'Italia e la Consob hanno pubblicato in data odierna un documento che riepiloga a fini informativi le competenze delle due Autorità per quanto concerne l'applicazione della nuova disciplina.
Nel documento vengono richiamate le competenze della Banca d'Italia: i) di vigilanza prudenziale e gestione delle crisi, con riferimento agli emittenti di token collegati ad attività (ART), agli emittenti di token di moneta elettronica (EMT) e ai prestatori di servizi per le cripto-attività (CASP); ii) di vigilanza in materia di trasparenza, correttezza dei comportamenti e tutela dei possessori di EMT con riferimento agli emittenti di tali cripto-attività; iii) di vigilanza per il contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo con riferimento ai CASP e agli intermediari bancari e finanziari che agiscano come emittenti di ART e EMT; iv) di product intervention sugli EMT nonché - quando necessario per assicurare la stabilità dell'insieme o di una parte del sistema finanziario - sugli ART e sulle cripto-attività diverse dagli EMT e dagli ART (cd. crypto other-than). Si richiamano inoltre le competenze esclusive della Banca d'Italia relative alla funzione di sorveglianza sul sistema dei pagamenti, ai sensi dell'art. 146 del TUB.
Analogamente, nel documento si riepilogano le competenze attribuite alla Consob: i) di vigilanza in materia di trasparenza, correttezza dei comportamenti, ordinato svolgimento delle negoziazioni e tutela dei possessori di cripto-attività/clienti, con riferimento agli emittenti di ART e ai CASP; ii) di vigilanza sui requisiti previsti dal MiCAR, relativi alla gestione di una piattaforma di negoziazione di cripto-attività, da chiunque svolta, nonché sui connessi profili di organizzazione e di esternalizzazione; iii) di vigilanza in materia di offerta al pubblico e ammissione alle negoziazioni di crypto other-than; iv) di product intervention sugli ART e sulle crypto other-than, quando necessario per assicurare la tutela degli investitori, l'ordinato funzionamento e l'integrità dei mercati delle cripto-attività; v) in tema di prevenzione e divieto degli abusi di mercato relativi alle cripto-attività; vi) in tema di contrasto alla prestazione di servizi su cripto-attività senza autorizzazione e di offerta di crypto other-than in assenza di white paper notificato.
Allegati
- Nota di sintesi pdf 301.5 KBRiparto di competenze tra Banca d'Italia e Consob nell'applicazione di MiCAR
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