Area di delega “Gestione della crisi d’impresa e procedure concorsuali”
Commissione di studio “Insolvenza internazionale”

Consigliere CNDCEC delegato Cristina Marrone
Presidente Michele D’Apolito

A cura di: Michele D’Apolito, Gualtiero Bertella, Giovanni Casartelli, Vincenzo Cristarella, Vincenzo Di Paolo, Davide Fico, Massimiliano Fiora, Fabio Iodice, Rossella Magini, Mario Mariano, Cesare Marullo, Roberto Rizzo, Daniela Savi, Graziano Serpico.

INDICE

Introduzione 4
CAPITOLO I 9
PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE SEMPLIFICATA PER LE MICRO-IMPRESE 9
1.1. Requisiti di accesso e ambito di applicazione della liquidazione semplificata
per le microimprese 10
1.2. Soggetti legittimati a richiedere l’apertura della procedura 12
1.3. Individuazione dell’Autorità competente per la richiesta di apertura della
procedura 13
1.4. Modalità e termini di presentazione della domanda 14
1.5. Il mancato spossessamento dei beni e la continuità di gestione del debitore 15
1.6. L’accertamento del passivo e l’ammissione dei crediti 18
1.7. La ricostruzione dell’attivo 19
1.8. Le modalità di liquidazione dell’attivo 20
1.9. L’ipotesi di azioni revocatorie nelle procedure semplificate 21
1.10. La chiusura della procedura 24
1.11. La procedura di esdebitazione 25
1.12. La nomina del comitato dei creditori e il suo funzionamento 26
1.13. Sovrapposizione della nuova procedura con liquidazione controllata e
liquidazione giudiziale 28
CAPITOLO II 31
L’AMMINISTRAZIONE PRECONFEZIONATA – IL C.D. PRE-PACK 31
2.1. Finalità 32
2.2. Definizione 32
2.3. Ambito di applicazione 33
2.4. Il debitore 34
2.5. L’organo giurisdizionale o giudiziario 35
2.6. Il commissario 35
2.7. Fase di preparazione e fase di liquidazione 37
2.8. Tutela degli interessi dei creditori 38
2.9. Svantaggi 41
2.9.1. Confronto con l’attuale composizione negoziata 42
CAPITOLO III 44
LA REVISIONE DEI PRINCIPI CHE GOVERNANO LA DEFINIZIONE DEGLI ATTI PREGIUDIZIEVOLI 44
3.1. I comportamenti omissivi quali pregiudizievoli della massa 45
3.2. L’obbligo degli amministratori di ricorso tempestivo alle procedure di
insolvenza: conseguenze del ricorso tardivo sulla continuità aziendale e sulle
responsabilità degli amministratori: la problematica del dies a quo 47
3.3. Le conseguenze 50